mercoledì 5 marzo 2014

Non toccate il Santo Graal!

Buon pomeriggio!
Le nuvole si aprono, i fiori si colorano e lontano lontano si sente l'odorino delle pietre calde in primavera. Non vi nascondo che non vedo l'ora di denudare le mie carni ed esporle alla luce di un sole più caldo perché mi sono un po' stufata di quest'aria gelida. Purtroppo la meteoropatia non mi ha dato tregua quest'anno.

Credo che questo sarà un post piuttosto breve ... 
Non avevo molta voglia di scrivere ma ho forzato le mie dita sulla tastiera per due motivi:

1) Anche se mi seguono in pochi, non voglio abbandonare questo mio piccolo angolino. Questo blog merita rispetto, cribbio! Poi scrivere mi aiuta a sfogare tutte le mie paturnie e mi spinge a metter per iscritto delle riflessioni più o meno sensate, che a volte non riesco a dire a voce per codardia.

2) Ultimamente mi sono autoconvinta che spesso iniziare a scrivere anche senza idee può essere positivo per trovare la giusta ispirazione (sembra un ossimoro, ma ci credo veramente). Magari parola dopo parola mi verrà un'idea geniale e potrò finalmente abbracciare il tanto agognato premio Pulitzer (sogna Svet, sogna!)

Ma andiamo avanti.

Recentemente ho postato su FacciaLibbro una riflessione farlocca su "La Grande Bellezza": io faccio parte di quel 65% di italiani che stanno mettendo alla gogna Sorrentino. 
Io ritengo che spesso il premio Oscar venga affidato già da molto tempo con poco criterio (ho sentito addirittura che la giuria quest'anno poteva anche NON vedere i film in concorso... un po' come dire "Cacchio adoro le ostriche, ma non le ho mai mangiate"), ma "La Grande Bellezza" a mio parere non meritava nemmeno di essere in concorso. E' un film godibile, ma assolutamente pretenzioso e con punte anche parecchio trash! Poi, caro Sorrentino, dici che il tuo ispiratore è Fellini e poi ti fai produrre da zio Berlusconi? Viva la coerenza!* 
Ma veniamo al punto.
Dopo aver postato la mia riflessione sul caro social network, ho ricevuto diversi commenti e, ovviamente, c'era chi concordava e chi no. Tutto regolare, no? Peccato che sono stata trascinata in una discussione feroce, composta da gente saccente pronta a smontare e addirittura insultare chi non la pensava come loro. "Dici che fa schifo? Ma allora non capisci un cazzo!" oppure "Quando diventerai un critico cinematografico potrai parlare, per ora taci!" ecc. ecc. 
Li ho immaginati agitarsi sulla sedia di fronte al computer, con i capelli sparati, il pigiama sporco di yoghurt e una faccia deformata in un'espressione di profondo disgusto (forse causata dall'acidità dello yoghurt?). Io adoro le discussioni animate e amo confrontarmi con chi non la pensa come me, anzi più il loro pensiero discorda con il mio più affilo la lingua. Tutto ciò però deve muoversi nei limiti del rispetto. 

Dai, non vi sto mica uccidendo la nonna mettendole della cicuta nella pastiera! Ho per caso fatto la cacca su un'opera di Lucio Fontana? Il mio gatto vi ha mangiato le scarpe da tennis? Mi dispiace non essere fra gli adoratori del vostro Santo Graal, ma agitarsi così non serve a nulla. 
Mi è capitato un fantastiglione di volte di ritrovarmi in una discussione del genere e tutte le volte cado dal pero. Tutti giochiamo a fare i Sapientini e tutti vorremmo prenderci a schiaffi perché siamo tutti dei Sapientini. Perché? 
Perché deve vincere il Super Sapientino di VI livello!!! 
Anche nelle conversazioni sul cinema (o su un altro argomento pseudoculturale) vige la legge del più forte, ma più che una lotta per la gloria mi sembra una gara a chi ce l'ha più lungo. 

Dai ragazzi, siete viola come Twinky-Winky! Datevi una calmata!

P.S. Tornando alla straordinaria-opera-che-nessuno-deve-toccare-perché-havvintolloscar, vorrei dire che il vostro adorato film per me è semplicemente una paraculata.Sorrentino ha girato "La Grande Belelzza" per il pubblico americano solleticando il palato grossolano del popolo più faigo del mondo. E'  un film pomposo, pieno di tutto e di niente, con messaggi solo accennati e immagini già viste.
Per farvi capire è un po' come il McDonald's: i panini sono chimici, grassi e pieni di tutto ma poco nutrienti e spesso fanno male. Ogni tanto si possono anche ingurgitare, ma abusarne ti porta all'obesità.
Gli USA sono la patria del McDonald's.

La Grande Bellezza è il McDonald's del cinema.
Gli USA amano la Grande Bellezza. 

Uguale... 
OSCAR! 

[Dopo questa potete internarmi]

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